In questi giorni a Roma è stata presentata la versione 3.0 della suite Business Objects XI. L’evento, oltre a celebrare la nuova release, è stato anche l’occasione per fare il punto sulla recente acquisizione.
Ad illustrare le strategie per SAP e BO c’era sul palco Augusto Abbarchi (AD di SAP Italia dal 2005). Primo comandamento della strategia sinergica fra le due aziende è: 1 + 1 = 3; il che, tradotto in pratica, significa che i budget imposti ad entrambe le aziende per il 2008 prevedono una forte componente di ricavi legata al cross-selling.
Ma la parte del leone l’ha fatta, come giusto, la demo delle novità introdotte nella suite. Fra quelle presentate, la più avveniristica è stata Polestar (purtroppo non ho potuto riprenderla): un ambiente di analisi guidata per l’esplorazione dei dati che sembra uscito da un incrocio con Google e iTunes. Il primo ha chiaramente ispirato le funzionalità di ricerca delle informazioni di interesse, con tanto di scoring dei risultati che cambia a seconda del dettaglio con cui si forniscono le chiavi di ricerca. Mentre l’interfaccia di analisi e navigazione, con un sistema di filtri a cascata nella parte superiore e la visualizzazione dei dati (con diversi formati grafici) nell’area sottostante, richiama anche nelle logiche di funzionamento quelle del noto strumento di gestione delle library musicali.
Altra novità che è stata presentata è il Rich Client di Web Intelligence che consente di lavorare su dati locali (es. fogli excel) in modalità “scollegata” dal sistema Enterprise con le stesse funzionalità disponibili con la versione on-line; i dati locali (non necessariamente mappati in uno strato semantico) possono anche essere combinati con quelli corporate. A chiudere la presentazione sono state le funzionalità di integrazione con Office (Live Office) e i widgets per Windows Vista (basati su Xcelsius) attraverso cui è possibile avere, integrati sul proprio desktop, degli indicatori sintetici costantemente aggiornati.
Restano da vedere in azione le tecnologie di Text Analysis la cui presentazione si è limitata a illustrare, mediante slide PowerPoint, alcune logiche di funzionamento; lo stesso dicasi per Data Services il prodotto frutto dell’integrazione delle componenti di back-end.
I due presentatori nel video sul palco dello Sheraton Golf Club ??
Raffaele Giammarco e Andrea Saroli….
Se la sono cavata…