8 Replies to “Dimensional Fact Model: dalla teoria alla pratica”

  1. Sarebbe utile sapere qual’è il case utilizzato nel filmato-demo per la definizione del DFM.

  2. Il video è stato realizzato con un prodotto “sperimentale” su cui sto lavorando da anni dedicandogli quelle frazioni di tempo libero che riesco a sottrarre a famiglia, altri hobby (fra cui questo blog), sonno. Dopo un lungo periodo di ideazione, progettazione e prototipizzazione condotte secondo quell’approccio di tipo MDE citato in altri post, credo si comincino a vedere i frutti e spero a breve di poter pubblicare qualcosa di più di un semplice video dimostrativo.

  3. Con molto ritardo rispetto ai miei piani ho rilasciato una versione alpha del software Business Intelligence Modeler utilizzato per preparare il video che può essere liberamente scaricato dal blog (sezione SOFTWARE).

  4. Salve, ottima spiegazione. Volevo sapere se il suo software Business Intelligence Modeler prevede la possibilità di disegnare attributi cross-dimensionali. Grazie

  5. No, non supporta né gli attributi cross-dimensionali né gli archi multipli.

    Entrambi i costrutti sintattici rappresentano relazioni di tipo molti-a-molti fra attributi dimensionali che costituiscono una sorta di “eccezione” nel classico modello multi-dimensionale costituito da dimensioni, gerarchie, fatti e misure.

    In particolare gli attributi cross-dimensionali rappresentano relazioni di tipo molti-a-molti fra due dimensioni che possono essere rappresentate strutturalmente anche con delle fact-less (schemi di fatto privi di misure).

  6. Ciao,

    complimenti per il tool (egoisticamente avrei deasiderato la creazione del DDl per Sql server..). Dato che essendo una versione alpha non lo ritiene uno strumento utilizzabile per scopi professionali, di solito cosa altro utilizzi per il tuo lavoro?

  7. Il tool BIM è ancora in fase alpha – di sviluppo – in quanto mancano ancora divrse funzionalità per ultimare il disegno minimale che ne ha motivato lo sviluppo (vedi presentazione fatta a Stoccarda con roadmap evolutiva finale). Intanto dal primo rilascio pubblico sono stati corretti alcuni bachi minori e BIM è attualmente utilizzato in più progetti “reali” (non solo da me).
    Ti anticipo che, a grande richiesta, il supporto per Sql Server è già stato aggiunto nella nuova release che dovrei pubblicare per fine anno.

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